giovedì 29 novembre 2007

Piattaforma rivendicativa indirizzata al Governo per le politiche fiscali

PIATTAFORMA UNITARIA DEL 24 NOVEMBRE 2007

scarica dal link seguente la piattaforma rivendicativa approvata il 24 novembre da CGIL CISL e UIL da sottoporre al Governo Prodi sulle politiche fiscali

martedì 27 novembre 2007

Il bilancio non sarà più approvato dai Soci?!


SISTEMA DUALE
Ci siamo, i giornali iniziano a battere la notizia.
Si capisce che questi sono giorni di fermento in Unicoop Firenze. Cambierà la forma di governo.
Indiscrezioni del Corriere della Sera e Il Corriere di Firenze ci raccontano di assemblee provinciali dei soci che si stanno consumando per approvare il passaggio al sistema duale. Altri articoli di giornale o altri Blog (tra cui il nostro) hanno provato nei mesi passati a parlare della notizia, ma adesso finalmente anche i "grandi informatori" parleranno del passaggio al sistema duale in Unicoop Firenze.
Quello che fa riflettere però è il tono utilizzato dalla stampa per raccontare la rivoluzione che sta avvenendo: Unicoop Firenze pioniera del sistema duale nel mondo cooperativo (vedi Corriere di Firenze del 27 Novembre 2007 a pagina 21). Pioniera? Si sta aprendo una nuova era per le Coop? I Soci avranno sempre meno voce all'interno delle cooperative?
Ma andiamo per gradi.
Si dice che "il duale" potrebbe partire da Gennaio 2008. Questo vuol dire che, mancando poco più di 30 gg alla fine dell'anno, le assemblee provinciali saranno già terminate e che a giorni, dovrebbe svolgersi l'assemblea generale dei soci. Il problema è che riguardo allo svolgimento delle assemblee provinciali, (che dovrebbero coinvolgere "complessivamente un milione di soci"), solo in pochi ne conoscono l'esistenza e hanno potuto esercitare il proprio diritto di voto partecipandovi. Sarebbe interessante sapere su questo milione di Soci in quanti avranno partecipato alle assemblee. Ribadiamo ancora una volta che non è stata data una sufficiente informazione riguardo alla convocazione delle stesse (ve lo immaginate voi un Socio che va a ricercare sulla Gazzetta Ufficiale la convocazione di una assemblea della Cooperativa di cui è proprietario?). Non è comparsa nessuna convocazione né sull' "Informatore" (come invece succede nei momenti più importanti della partecipazione democratica della Cooperativa, come l'approvazione del Bilancio) né sul sito istituzionale della Cooperativa.
Capitolo approvazione del Bilancio. Sembrerebbe che l'organo delegato all'approvazione del Bilancio con il passaggio al sistema duale non saranno più i Soci, ma il Consiglio di Sorveglianza! Quindi in questa maniera è indubbio che si allontanerebbe sempre di più dai Soci la conduzione e il controllo dell' attività cooperativa.
Il presidente del consiglio di sorveglianza. Presumibilmente sarà Campaini. Una domanda al riguardo: ma se lo statuto non venisse approvato e fosse mantenuto quello attuale, Campaini potrebbe continuare ad essere presidente della Cooperativa? (Per approfondimenti al riguardo leggi un precedente post).

Ci permettiamo il lusso di fare una piccola ma importante raccomandazione ai Soci che ancora (forse) potranno esercitare il proprio diritto di voto: prima dell'Assemblea in cui dovrete decidere se approvare o meno il nuovo statuto, chiedete esplicitamente una copia del documento per poterlo consultare con calma, potendo così votare in maniera veramente consapevole!
Per ulteriori approfondimenti vi rimandiamo ai nostri precendenti articoli.
Alla prossima e... meditate gente, meditate...

lunedì 26 novembre 2007

Costo mensa: ultimo aumento prezzo

Oggi è stata diffusa una nota da parte della Direzione Risorse Umane recante l'avviso che a far data dal 1^ dicembre p.v. "il contributo per i dipendenti per pasto giornaliero sarà pari a 2,49 €".

Questo infatti sarà l'ultimo "ritocco" del prezzo per un pasto alla mensa aziendale dopo l'approvazione dell'Accordo di Canale Supermercati (anche se nelle Sedi, è opportuno ricordarlo, prevalse nettamente il "no") .

Riportiamo di seguito il comma che disciplina tale adeguamento di prezzo:
“Il contributo dei dipendenti sarà pari al 33%del costo medio delle mense. In considerazione dell’attuale costo del servizio mensa si stabilisce un adeguamento progressivo: quanto al 25% del costo dal 1.1.2006; quanto ad ulteriore 5% dopo 12 mesi; quanto ad ulteriore 3% dopo 18 mesi".

Ok anche a questo ritocco di prezzo (che nella sostanza si tramuta in un flusso di denaro dalle tasche dei dipendenti a quelle della Cooperativa), ma adesso chiediamo ancora una volta a gran voce alle parti firmatarie di quell'accordo di concludere velocemente la tanto richiesta verifica, anticipando fin da ora che vorremo entrare nel merito dei numeri che verranno prodotti per vedere se questi corrisponderanno con le stime da noi già elaborate.

venerdì 23 novembre 2007

Sicurezza sul lavoro: Primo incontro con il Procuratore per la Sicurezza


E' stato nominato il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza come previsto dalla L. 626/94 per le Sedi e Mense di Firenze e Scandicci di Unicoop Firenze.
Per richieste, segnalazioni ed informazioni contattare:

Alberto Bagagli (R.L.S. UFFICI)

tel. 055-4780718, portatile 2903, oltre a nominativo su posta elettronica interna.

Per il giorno 29/11/07 è' stata fissata la data del primo incontro con il Procuratore per la Sicurezza Stefano Cesari con il seguente O.d.G. :

- Documento valutazione dei rischi
- idoneità dei mezzi di protezione individuale
- programmi di formazione e informazione dei Lavoratori;
- varie ed eventuali

giovedì 22 novembre 2007

Unicoop Firenze valuta un aumento di capitale in MPS

La rassegna stampa interna stranamente è ancora non attiva a causa di aggiornamenti dei contenuti che stanno avvenendo in tempi piuttosto lunghi. Sperando in un veloce ripristino del servizio, pubblichiamo alcune dichiarazioni rilasciate dal Presidente Campaini riguardo alla possibilità di un aumento di capitale di Unicoop Firenze in MPS.


(AGI) - Firenze, 20 nov. - "Si tratta di possibilita' che devono essere valutate". Cosi' il presidente dell'Unicoop Firenze, Turiddo Campaini, ha risposto ad una domanda se la sua cooperativa partecipera' all'aumento di capitale di Banca Mps nella quale detiene circa il 2,2% del capitale. "E' una questione - ha spiegato - di non secondaria importanza e, quindi, dovra' essere valutata in tutti gli aspetti, con grande attenzione, dagli organismi della cooperativa. E' una questione che va vista al momento opportuno".

Rispondendo ad una domanda su come valutasse l'operazione di acquisto di Antonveneta da parte di Mps, Campaini ha ricordato di aver comprato "personalmente 10 mila azioni".

Campaini ha poi risposto alla domanda sulla possibilita' che Unipol possa sfilarsi da Mps, del quale detiene circa il 2% di capitale. "Non mi risulta niente", ha detto. "Non so cosa penseranno puo' darsi che verranno individuate soluzioni che vadano bene per gli uni e per gli altri": Campaini ha poi confermato la notizia che anche Pierluigi Stefani era presente al Cda di Mps che ha approvato all'unanimita', l'acquisizione di Antonveneta.

Quanto infine all'ipotesi che Unicoop Firenze esca dalla catena Unipol per concentrare le risorse finanziarie su Mps, Campaini ha detto: "Sono due questioni che non hanno alcun collegamento. I rapporti con Unipol hanno una logica, quelli con Mps un'altra e non c'e' antitesi".


Fonte: AGI News On

lunedì 19 novembre 2007

Esito della trattativa del 31 ottobre per il rinnovo del contratto



Come avrete appreso dagli organi d'informazione, la scorsa settimana si è svolto lo sciopero dei Lavoratori del commercio a causa della rottura strumentale della trattativa da parte di Confommercio. Augurandoci che quella trattativa si riapra quanto prima, riportiamo informazione riguardo l'esito dell'incontro del 31 Ottobre per il rinnovo del Contratto Nazionale della distribuzione cooperativa. Anticipiamo fin da ora che sono previsti altri due incontri prima della fine dell'anno, a seguito dei quali verranno fatte le opportune valutazioni di merito da parte dele Organizzazioni Sindacali sull'evolversi della trattativa e sulle eventuali iniziative da mettere in atto.

INCONTRO DEL 31 OTTOBRE



Nell’incontro del 31 ottobre 2007, le associazioni cooperative hanno rimarcato la volontà di proseguire la trattativa indipendentemente dall’andamento del tavolo Confcommercio e questo è un fatto importante che si verifica per la prima volta.
Hanno inoltre riconfermato che la filosofia su cui basare questo rinnovo contrattuale è quella del recupero della competitività delle imprese ma anche della stabilizzazione e la tutela del lavoro.
Questa importante affermazione è stata tradotta in due precise disponibilità:
1) Miglioramento della normativa dei contratti a termine prevista dall’accordo del 23 luglio 2007 con la rinuncia all’ulteriore proroga dopo i 36 mesi per accelerare e dare certezze alle conferme a tempo indeterminato;
2) Incremento degli orari dei part-time ed aumento della percentuale dei lavoratori full time per rispondere alle esigenze economiche dei lavoratori.
Per realizzare questa inversione di tendenza, chiedono una maggiore flessibilità del full time sia attraverso il contratto nazionale, sia attraverso la contrattazione di 2° livello.
Il fatto di riequilibrare le flessibilità tra full time e part-time corrisponde, tra l’altro, anche alla nostra richiesta in piattaforma, di arrivare ad un equa distribuzione di turni/carichi di lavoro tra i lavoratori, ma ciò deve passare soprattutto attraverso la contrattazione di 2° livello a partire dall’organizzazione del lavoro.



Ciò non esclude un approfondimento di questo tema anche a partire dal contratto nazionale, ma va riconfermato che va salvaguardata la contrattazione e le condizioni di lavoro e pertanto si escludono ipotesi di livelli di flessibilità insostenibili come ad esempio orari annui di lavoro ed applicazioni unilaterali delle imprese.
Un’altra necessità espressa dalle Associazioni Cooperative è quella di avere normative particolari nel contratto nazionale per le imprese del mezzogiorno e le imprese minori. Anche su questo tema riteniamo che sia più idoneo il confronto territoriale e comunque si tratta di fare i necessari approfondimenti riguardo il contratto nazionale.
In sostanza si può dire che non è da sottovalutare l’atteggiamento di distintività che le Associazioni della Distribuzione Cooperativa hanno avuto rispetto a Confcommercio in quanto, non solo non hanno rotto la trattativa, ma riconoscono l’importanza del contratto nazionale, la necessità di proseguire per un suo rinnovo essendo trascorsi ormai 10 mesi dalla sua scadenza; riconoscono l’importanza della contrattazione di 2° livello ed esprimono sensibilità sul tema della precarietà del lavoro.
Tuttavia non si può certamente affermare che la strada per arrivare ad una conclusione sia semplice in quanto vi sono ancora molti temi delicati da approfondire a partire dalla questione relativa alla flessibilità.Inoltre dobbiamo ancora affrontare il tema importante del salario e del conseguente recupero del potere d’acquisto, così come previsto dall’Accordo del 23 luglio 1993.
Sono state comunque messe le basi per continuare la trattativa e sono state calendarizzate ulteriori due date il 27 novembre p.v. e il giorno 11 dicembre 2007.



Fonte: Dipendenti Grande Distribuzione Servizi Integrati Multiservizi

venerdì 16 novembre 2007

Verbale dell'Assemblea dei Lavoratori della Direzione Amministrativa di Unicoop Firenze

Come è ormai nostra consuetudine, riportiamo di seguito il verbale dell'Assemblea della Direzione Amministrativa del 13 Novembre, con la quale è stato deciso di iniziare la flessibilità in ingresso a partire da lunedi 19 p.v.

VERBALE

13 Novembre – Assemblea di Via Santa Reparata.
Per le RSU erano presenti:Vincenzo Galdi, Sandra Giacomelli, Luca Parrini, Alberto Bagagli.
Per la Direzione Amministrativa è intervenuto il Direttore Dott. Alberto Migliori

Premessa:
L’Assemblea dei Lavoratori del 13 Novembre si è distinta rispetto alle precedenti per la presenza al tavolo dei relatori di un rappresentante della Cooperativa, il Direttore Amministrativo.

Argomenti affrontati:

Giornalino "Il dito nell’occhio"
E’ stata sottolineata la necessità di un "dialogo" tra tutti i dipendenti della Cooperativa per la condivisione di problematiche comuni e per la diffusione delle informazioni tra canali/unità lavorative differenti. Il giornalino persegue quell’obiettivo.

Circolazione delle informazioni tra dipendenti – Il Blog
E’ stata sottolineata la potenzialità di un semplice strumento come il Blog per una più rapida diffusione delle informazioni tra noi lavoratori. La distanza logistica che ci separa e la mancanza di uno strumento aziendale che metta in più facile contatto le persone è superata proprio dalla nascita del nostro Blog.

Conclusione della vertenza del Magazzino di Scandicci.
E’ stata data informazione riguardo alla chiusura della lunga vertenza che ha visto contrapposti 27 colleghi del Magazzino e la Cooperativa. Per l’approfondimento della notizia si rimanda al Blog.

Attività su cui è attualmente concentrata la RSU Uffici:
- nuovo criterio di calcolo del salario variabile per le Sedi. Nel frattempo verrà richiesta alle parti firmatarie dell’accordo in questione, una revisione del criterio di calcolo del salario variabile in base alle considerazioni spiegate nel giornalino
- Verifica richiesta ai firmatari dell’Accordo Integrativo Aziendale riguardo al capitolo che disciplina l’accesso alla mensa aziendale
- Abilitazione dei Lavoratori al collegamento internet tramite la propria postazione lavorativa o in alternativa tramite la creazione di alcuni totem dislocati presso le unità lavorative

Accordo Flessibilità
E’ stato diffuso l’accordo firmato in data 31 Ottobre.
Si è registrata la completa disponibilità del Direttore Amministrativo a implementare in maniera veloce e fedele l’accordo nella propria direzione.
E’ seguita una votazione dei Lavoratori. Su circa 100 presenti, è stata approvata all’unanimità la proposta di iniziare con la sperimentazione dal 19 Novembre.

Intervento del Direttore Amministrativo
E’ stata sottolineata l’importanza e l’ampia valenza della flessibilità e della cooperazione all’interno dell’Amministrazione nonché dello sviluppo dell’integrazione interna ed esterna della stessa anche tramite gli strumenti della comunicazione e della formazione.
L’accordo raggiunto sulla flessibilità va in questa direzione e pone le basi per ulteriori miglioramenti organizzativi.

Trattativa sul rinnovo del CCNL
E’ stata data informazione riguardo all’andamento della trattativa per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro che ci riguarda.

mercoledì 14 novembre 2007

Assemblea dei Soci di Unicoop Firenze. Sarà sistema duale?

Sabato 17 novembre alle ore 9,30 al Palaffari di Firenze in Piazza Adua, si svolgerà l'Assemblea dei Soci (del capoluogo toscano) di Unicoop Firenze.
Non siamo in grado di dire con certezza quali saranno gli argormenti all' o.d.g., ma come ci è stato comunicato da alcuni Lavoratori, presso le Sezioni Soci sono presenti delle locandine in cui sono dettagliati gli argomenti che verranno messi a votazione.
Abbiamo provato a documentarci sul sito internet della Cooperativa e sul mensile "L'Informatore", ma purtroppo non compare nessun riferimento alla notizia.
Uno degli argomenti trattati sembra sia l'adozione di un nuovo statuto, segno evidente che in Unicoop Firenze molto probabilmente verrà adottato un nuovo sistema di governo, il sistema duale. Purtroppo anche della piattaforma del nuovo statuto non compare traccia da nessuna parte.
Speriamo nei prossimi post di poter fornire notizie più precise.

Si parte con la flessibilità degli orari in Unicoop Firenze

Il giorno 13 Novembre si è svolta l’Assemblea sindacale della Direzione amministrativa durante la quale è stato deciso di attuare la flessibilità degli orari in quella Direzione a partire da lunedì 19 Novembre.
All’assembla è intervenuto il nuovo Direttore amministrativo Dott. Alberto Migliori.
Nei prossimi giorni sarà diffuso il verbale dell’Assemblea svolta. Per il momento è possibile visionare quanto concordato con il Direttore all’interno dell’ AREA DOWLOAD del nostro Blog.

Comunicato rinnovo del Contratto

L’Attivo dei Delegati di Unicoop Firenze riunitosi il giorno 14 novembre a Firenze presso la CGIL Toscana giudicano grave e pericolosa la rottura politica prodotta da CONFCOMMERCIO per il rinnovo del CCNL del Terziario ed esprimono solidarietà ai lavoratori in sciopero il 16-17 Novembre.
Giudicano altresì positiva la volontà della Cooperazione di proseguire il negoziato a partire dell’obbiettivo di ridurre il precariato, favorendo la stabilizzazione, valorizzando il rapporto di lavoro full-time, migliorando la normativa prevista dal protocollo del 23 Luglio 2007 sui contratti a termine.
Tale volontà dovrà essere concretamente manifestata negli incontri programmati per il 27/11 e 11/12 nei quali dovranno essere date risposte precise anche in merito a tutti gli altri punti della nostra piattaforma con una trattativa "stringente".
L’Attivo dei Delegati ha sottolineato con forza, che qualora il negoziato non facesse significativi passi avanti, la Delegazione Trattante debba sentirsi impegnata a promuovere le necessarie ed immediate iniziative di lotta.
L’Attivo dei Delegati è nuovamente convocato per il 12 dicembre per la valutazione dello stato del negoziato.

Flessibilità orari in Unicoop Firenze

domenica 11 novembre 2007

Scarica il giornalino

Per scaricare la tua copia gratuita vai nell' AREA DOWNLOAD oppure clicca sull'immagine seguente

Ecco perché in Unicoop non è possibile ottenere il 100% del salario variabile.



La lunga querelle tra Esselunga e Unicoop Firenze, tra una "scoccata" ed un’altra, genera tra i lettori attenti una lunga serie di riflessioni.
Molte segnalazioni ci sono pervenute, tante crediamo siano solo sterili polemiche, ma due le riteniamo molto interessanti, una addirittura ci fornisce la possibilità di chiedere una immediata revisione dell’accordo riguardante il calcolo del salario variabile.
Volutamente non parleremo di leadership di prezzo, perché abbiamo già riportato in un precedente post il riferimento all’analisi convenienza prezzi fatta dalla più accreditata ricerca nazionale in materia (Altroconsumo, la sua indagine ogni anno è la più attesa dagli operatori del settore).
Ma andiamo per gradi.
Prima questione.
Riporta l’editoriale dell’Informatore di Novembre che quando si confrontano i dati di bilancio di due o più società, "i confronti fra le aziende devono essere omogenei per essere obiettivi". Giusto, sacrosanto e metodologicamente corretto. Peccato che i dati di Unicoop Firenze riportati da Caprotti generino un po’ di confusione, perché non corrispondono a quelli ufficiali diffusi da Unicoop Firenze sul prorpio sito internet!
Come direbbe un noto giornalista: "La domanda sorge spontanea". Ma i dati corretti… quali sono?
Ovviamente questa distorsione comporta tutta una serie di interrogativi sugli effettivi risultati raggiunti, del tipo: l’incidenza del risultato operativo sulle vendite è stato del 2,30 % come sostiene Mr Caprotti o del 1,47% come risulta dai dati della Cooperativa? Le imposte pagate da Unicoop Firenze sono 29 o 19 milioni di euro?
Vi invitiamo a confrontare i dati di bilancio 2006 sul sito coopfirenze con i dati diffusi da Caprotti (presenti anche sull' Informatore) per approfondire la questione e fare le controverifiche del caso.
Seconda questione. Salario variabile.
L’accordo che disciplina l’erogazione del salario variabile per i dipendenti Unicoop Firenze stabilisce che il 60% dello stesso sarà calcolato in base al risultato di utile commerciale. In particolare, per raggiungere appieno l’obiettivo dichiarato, l’utile commerciale dovrebbe essere del 3%.
Ebbene, senza stare a sindacare se sia corretto il dato che riporta la tabella di Caprotti o quanto risulta dai dati Ufficiale della Cooperativa, noi semplicemente ci atteniamo alle dichiarazioni fatte in questi periodi a mezzo stampa dal Presidente Campaini. "Quando guadagniamo più del 2% rispetto al fatturato intervengo per dire: guadagniamo troppo, riduciamo i prezzi" (Corriere della Sera del 4 ottobre 2007).
Si evince chiaramente che l’accordo sul salario variabile deve necessariamente essere rivisto velocemente, perché sulla base di quello i dipendenti di Unicoop Firenze stanno spendendo energie senza essere adeguatamente retribuiti. E’ come se Jean Todt obbligasse Raikkonen a raggiungere i 300 Km/h con una macchina che al massimo può arrivare ai 200!
Volendo fare i conti della serva, per il salario variabile del 2006 ogni dipendente ha perso almeno 278 Euro. Moltiplicato per 7600 dipendenti: 2,119 milioni di Euro!
Un bel gruzzoletto. Meditate gente… meditate.

sabato 10 novembre 2007

Scarica il giornalino dei dipendenti di Unicoop Firenze

E' uscito il quarto numero de "Il dito nell'occhio". In questo numero puoi trovare:

ESSELUNGA CONTRO COOP. LA GUERRA DEI NUMERI Per scoprire il motivo per cui i dipendenti di Unicoop Firenze non possono raggiungere il 100 % del salario variabile

UNICOOP. A LASTRA A SIGNA 52.000 MQ, DI CUI 10.000 PER GRANDE DISTRIBUZIONE E ATTREZZATURE COMMERICALI 10 mila mq di vendita per grande distribuzione e attrezzature commerciali per un massimo di 15 mila mq, 800 posti auto...

ASCANIO CELESTINI A GRASSINA...

Scarica la tua copia gratutia cliccando sull'immagine seguente oppure utilizzando l'area download

venerdì 9 novembre 2007

Si è conclusa la più grande vertenza collettiva contro Unicoop Firenze

Questo articolo è estratto dal Blog dei Lavoratori Unicoop del Centro Distribuzione merci.
Per la lettura dell'intero articolo e di tutta la vicenda vi rimandiamo all'indirizzo http://lavoratori-unicoop.blogspot.com/.

Congratulazione ai colleghi per l'obiettivo raggiunto!

LE LEGITTIME RIVENDICAZIONI PIEGANO UNICOOP
Lavoratori vertenti hanno la meglio sull’arroganza aziendale

Il 22 ottobre scorso si è giunti a conclusione della vertenza che vedeva contrapposta Unicoop Firenze a 27 lavoratori dei magazzini Unicoop di Scandicci.La soddisfazione è davvero grande.
Unicoop ha difatti accettato di ripristinare i turni ai lavoratori vertenti, annullando gli ordini di servizio che li avevano obbligati a cambiare orario. Unicoop si è assunta l’onere di pagare le spese legali.
Riassumendo in breve la vicenda:
Il nostro impiego è stato... (continua sul blog)

Assemblea Sindacale Direzione Amministrativa Unicoop

Martedi 13 Novembre avrà luogo l'Assemblea dei Lavoratori della Direzione Amministrativa.

L'Assemblea si svolgerà nell'atrio grande della palazzina lato via Santa Reparata dalle ore 10 alle ore12.

All'ordine del giorno:
presentazione dell'accordo sulla flessibilità
varie ed eventuali.

Parteciperà all'Assemblea il Direttore Amministrativo Dott. Alberto Migliori.

Vista l'importanza dell'argomento invitiamo tutte/i le/li Lavoratrici/ori a a partecipare.

giovedì 8 novembre 2007

Enzo Biagi: esempio di Giustizia e Libertà

La scomparsa di Enzo Biagi è una perdita inestimabile per l'interà civiltà italiana. E' stato e rimane un raro esempio di informazione democratica. Per nostra fortuna è stato un giornalista e se a parlare adesso non è più la sua bocca, può continuare a farlo la sua penna. Un giornalista vero, vero nella misura in cui è stato scomodo al potere. Chi racconta qualsiasi "fatto" per come accade, da vero cronista, senza tesi o ideologie di sorta da sostenere, senza propaganda da attuare, solo quella persona può fregiarsi con onore della definizione di Giornalista. E non solo come giornalista semplice è stato personaggio scomodo, ma anche come Direttore.
Raccontava fatti, non racconti. Riportava la verità, consapevole che "verità e potere non coincidono mai", che avrebbe sempre pagato un caro prezzo per quella sua indipendenza.
E' stato uno di quei valorosi combattenti che durante la Resistenza ha combattuto per la nostra libertà. La brigata in cui è stato Partigiano si chiamava Giustizia e Libertà.
Mi ha affascinato moltissimo il suo ultimo libro, "Quello che non si doveva dire", all'interno del quale ho trovato una frase che spiega molto bene come egli abbia interpretato la sua esistenza.
"Prendo ad esempio, per farmi capire meglio, alcune parole che nella mia vita hanno avuto un senso: coraggio, coerenza, umiltà, libertà, rispetto, giustizia, tolleranza, comprensione, soliderietà e amore".
Lo ricordo con molto affetto.

vg

martedì 6 novembre 2007

Firmato l'accordo sulla flessibilità degli orari in Unicoop Firenze




Come anticipato in un precedente post, informiamo Lavoratrici e Lavoratori delle Sedi di Unicoop Firenze che, in data 31 Ottobre, è stato firmato tra la Direzione Risorse Umane e la RSU Uffici l'accordo "base" sulla flessibilità degli orari.

L'accordo firmato rispecchia quanto presentato e votato dall'assemblea.

Già da questa settimana inizieranno gli incontri con le singole Direzioni per disciplinare in maniera puntuale l'applicazione dell'accordo in ciascuna organizzazione. Resta inteso che prima di ogni implementazione verranno consultati in assemblea i Lavoratori interessati.

Per chi volesse consultare o scarica il testo sottoscritto, il link è disponibile all'interno dell' AREA DOWLOADS presente in questo Blog.

sabato 3 novembre 2007

Quote di mercato 2006 della grande distribuzione


Milano, 25 ott -


Il 2006 ha visto tutte le imprese della grande distribuzione in Italia perdere posizioni a livello di fatturato, secondo la classifica stilata dall'Ufficio Studi di Mediobanca, con la sola eccezione di Supermarkets Italiani (marchio Esselunga), rimasta stabile. Come si legge nel rapporto 'Le principali societa' italiane (2006), Esselunga, prima del settore in classifica, e' rimasta stabile al 23mo posto con 4,9 miliardi di fatturato, mentre la seconda, Auchan Italia, perde 6 posizioni al 41mo. La societa', tuttavia, sottolineano gli esperti di Mediobanca, non presenta un bilancio consolidato, ma anche aggiungendo l'altra controllata nel nostro Paese, Sma (scesa dal 59mo al 69mo posto), il totale ricavi sarebbe di 4,8 miliardi, quindi inferiore ad Esselunga. Terza e' Pam (2,6 miliardi) che perde 10 posizioni al 52mo posto, mentre Bennet (1,4) perde una posizione al 90mo. La ricerca prende in considerazione solo le societa' che hanno messo a disposizione i propri bilanci, ricordano gli esperti di Mediobanca: non e', infatti, compresa la francese Carrefour, che e' il primo operatore in Italia con ricavi per circa 7,7 miliardi. La principale cooperativa al consumo presente in Italia, Unicoop Firenze, non ha trasmesso il bilancio ma, con ricavi per 2,3 miliardi, si sarebbe piazzata al 63mo posto (-6 posizioni rispetto al 2005), mentre la prima cooperativa ad aver trasmesso i dati e' Coop Adriatica (1,77) che scende dal 65mo al 77mo posto

Fonte: GDONews.it

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