giovedì 28 giugno 2007

Previcooper anche per gli apprendisti


In data 22/06/07 è stato siglato un accordo nazionale per quanto riguarda la possibilità degli apprendisti di iscriversi a Previcooper.

L’accordo viene a seguito di varie sollecitazioni da noi fatte alle Cooperative circa l’interpretazione del Contratto Nazionale ed anticipa una richiesta prevista nella piattaforma di rinnovo.

Pertanto si comunica che da oggi è prevista la possibilità che l’apprendista si iscriva al fondo e che la Cooperativa gli riconosca un contributo dello 0,55%. Tutto questo in attesa del rinnovo del Contratto dove la materia verrà discussa in base a quanto richiesto in piattaforma.

RSU Unicoop Firenze

Tutelare la maternità, altro che Family Day

Riportiamo di seguito un articolo comparso su "Il Manifesto" del 26 Giugno.






Titti Di Salvo *

Venerdi 22 è iniziato alla Camera il percorso parlamentare di una legge, prima firma Marisa Nicchi, che in modo semplice riuscirà a neutralizzare una pratica diffusa e indegna di un paese civile: quella di chiedere alle persone come condizione per l'assunzione una lettera di dimissioni, debitamente firmata e senza data. Questa verrà messa dopo, di fronte all'inizio di una gravidanza, o una lunga malattia o un infortunio, per troncare un rapporto di lavoro diventato per quelle ragioni un costo di cui alleggerirsi. Come è evidente stiamo parlando di un abuso di potere, intollerabile, diffuso, del presente e non del passato, anzi in ripresa anche se difficile da censire per ovvie ragioni, compiuto ai danni di donne e uomini nel momento in cui sono più deboli.
Mettendo insieme i dati degli uffici vertenze della Cgil, uno studio delle Acli e una ricerca Isfol sul rapporto tra maternità e mercato del lavoro, nonostante la difficoltà di distinguere dimissioni finte da quelle vere, emerge un quadro impressionante: almeno un quarto delle dimissioni sono estorte. La maternità è la motivazione preferita per il licenziamento mascherato; le imprese piccole e medie sono il teatro principale, non solo al centro e al sud d'Italia, con un danno nei confronti delle persone ma anche delle altre imprese più rispettose delle leggi e della dignità delle persone.
L'uovo di Colombo che la legge prevede è quello di vincolare la lettera di dimissioni, pena nullità, all'utilizzo di un modulo numerato, che è possibile utilizzare soltanto per i 15 giorni successivi al momento del suo rilascio dagli uffici pubblici. Altre normative precedenti - il T.U. per il sostegno della maternità e della paternità del 2001 e il Codice delle pari opportunità del 2006 - avevano provato ad arginare il fenomeno, limitandosi però ad intervenire per le persone con un contratto di lavoro subordinato e ex-post, rendendo nulle le finte dimissioni dopo indagini di verifica nel caso di sospette dimissioni date durante la gravidanza, fino ad un anno di vita dei bambini o entro il primo anno di matrimonio. La legge di cui stiamo parlando, al contrario, impedisce che l'abuso si compia, per qualunque ragione e qualunque sia il rapporto di lavoro instaurato. Fin qua la descrizione dei fatti, del contesto e del senso della proposta, che merita però anche alcune considerazioni generali.
Lo spirito che anima il disegno di legge è quello della tradizione migliore del diritto del lavoro italiano - smarrito nella legge Biagi - teso a riequilibrare poteri non eguali tra datore di lavoro e lavoratori con la definizione di diritti indisponibili, leggi e contratti. D'altra parte la lotta alla precarietà del lavoro è fatta di atti concreti e norme per superarla e poi di una nuova cultura politica che sia capace di scegliere la dignità del lavoro ed il suo valore come terreno di elaborazione e condizione per lo sviluppo, qui e ora.
In secondo luogo, l'indagine in corso alla Commissione lavoro della Camera sulla dimensione della precarietà in Italia conferma che la precarietà ha un volto femminile così come la povertà: anche in questo caso la proposta di legge affronta la realtà del nuovo attacco alla maternità aperto concretamente nel paese, altro che Family day e dà una risposta, dalla parte delle donne e della dignità del lavoro delle donne e degli uomini.
Infine Sinistra democratica, appena si è costituita come gruppo parlamentare, ed in virtù delle prerogative regolamentari connesse, ha chiesto che il disegno di legge iniziasse il suo iter parlamentare. Non l'abbiamo fatto per rivendicarne la maternità, di cui in ogni caso siamo orgogliosi, ma per tenere fede all'impegno che abbiamo assunto e che è parte del nostro profilo costitutivo: contribuire a colmare il vuoto di rappresentanza politica del lavoro, ma anche quello della rappresentanza politica delle donne, per cambiare l'Italia.

*capogruppo Sinistra Democratica

lunedì 25 giugno 2007

Il nostro giornale on line


Con il mese di luglio le RSU degli Uffici e quelle dell'Ipercoop di Lastra a Signa avvieranno la pubblicazione del giornale on line che uscirà una volta al mese, verrà inviato in posta elettronica (per chi ne farà richiesta) e sarà anche scaricabile dal nostro blog.
Il giornale vuole offrire uno strumento che meglio descriva e rappresenti non solo l'attività delle RSU , ma che renda più agevole l'informazione e l'approfondimento.
Nei prossimi giorni potrete scegliere voi il nome del giornale on line partecipando al sondaggio che troverete sul blog.

INFORMATI, PARTECIPA E RENDITI PIU' LIBERO.

26 Giugno - Incontro con Dir. Risorse Umane

Si avvisano Lavoratrici e Lavoratori che domani 26 Giugno, presso la sede di Santa Reparata, è previsto un incontro tra le RSU e una delegazione della Direzione Risorse Umane.
La riunione, salvo colpi di scena, dovrebbe chiudere la lunga trattativa riguardante l'accordo sulla flessibilità degli orari.

Cogliamo l'occasione per aggiornare i Lavoratori riguardo gli incontri avvenuti nelle ultime settimane con altre Direzioni Aziendali, al fine di completare la mappatura di organici e orari di tutti gli impiegati delle Sedi. Tra le Direzioni fino ad oggi coinvolte, non risultano ancora pervenuti organici e orari completi delle seguenti Direzioni: Sviluppo, Organizzazione e Sistemi, Tecnico.

Discorso a parte merita la Direzione Servizi Generali. Con quest'ultima, gli incontri hanno avuto ad oggetto organico e organizzazione del lavoro del Reparto Mensa. Non essendo stato possibile aprire alcuna trattativa in merito, ci siamo dovuti limitare a verbalizzare gli incontri avvenuti. Tale verbale sarà illustrato nella prossima Assembea.

Protesta dei Lavoratori della CFT

Pubblichiamo di seguito il link ad un articolo de "Il Firenze" del 12 Giugno, pubblicato anche sul blog dei Lavoratori del Magazzino.
Nell'articolo si parla della grave situazione dei lavoratori della CFT di Novoli che prestano la loro opera presso i magazzini Unicoop di Scandicci.

venerdì 15 giugno 2007

CCNL Cooperazione - esito incontro nazionale del 14-06-07


Segue il verbale dell'incontro del 14 Giugno per il rinnovo del CCNL della distribuzione cooperativa.
Se pur breve, merita riflettere sull' interpretazione che la parte datoriale "riconosce" alla distintività cooperativa tanto sbandierata sui mezzi d'informazione e nelle politiche di marketing.
La domande che si vengono a creare sono tante. Il concetto di cooperazione è effettivamente attuale o probabilmente anacronistico del nel mondo del lavoro della grande distribuzione. Ha senso parlare ancora di CCNL della distribuzione cooperativa? Oppure sarebbe più semplice e meno fuorviante riconoscere un solo contratto, quello del commercio, degli interessi privati, della massimizzazione degli utili attraverso l'appiattimento delle condizioni contrattuali dei lavoratori? 78 euro di aumento salariale sono realmente troppi? Oppure è troppo il "potere" che le Coop stanno raggiungendo? E' veramente utile al Socio (la proprietà), che la "sua" Cooperativa sia diventata una potenza imprenditoriale? Le economie di scala sono un bene per il Socio, oppure la macchina burocratica che è stata messa in piedi è diventato un impedimento al controllo da parte della proprietà sulla parte manageriale?
Ciò che secondo noi è veramente attuale purtroppo è il problema della governance nel mondo cooperativo della GDO.
Invitiamo i Lavoratori a riflettere ancora di più su questo argomento; il dibattito è aperto.

Roma, 15 giugno 2007

Oggetto: Rinnovo CCNL Cooperazione – Esito incontro del 14-6-07

Alle FILCAMS Regionali
e Comprensoriali
L O R O S E D I


Testo Unitario

Nell’incontro del 14/6/2007 si è entrati nel merito della piattaforma ed è stato affrontato il primo punto che riguarda i diritti e le relazioni sindacali ed è subito emerso che per questo rinnovo vi sono difficoltà non solo per la parte economica ma anche per la parte normativa.

Le Associazioni Cooperative hanno infatti premesso che le normative attuali sono già sufficienti e pertanto ritengono le nostre richieste inopportune o impossibili!

Ad esempio per quanto riguarda la nostra richiesta di estendere diritti e garanzie ai lavoratori con rapporti di lavoro diversi (franchising, marchansider, promoter.. ) hanno dichiarato che non intendono affrontarla in quanto non sono lavoratori dipendenti.

In riferimento alle ulteriori garanzie chieste circa l’applicazione dei CCNL e/o il mantenimento del CCNL della Cooperazione e la contrattazione di II° livello per i lavoratori di aziende appaltanti o a fronte di terziarizzazione si sono riservate una riflessione.

Per quanto riguarda invece l’inserimento di una normativa contrattuale che chiarisca che non devono essere appaltate o terziarizzate "attività caratteristiche delle imprese", si sono dichiarati nettamente contrarie.

Infine alla nostra richiesta di qualificare i confronti regionali "finalizzandoli a intese" hanno risposto che è inopportuno o quantomeno poco chiaro, in realtà troppo vincolante.

Ricordiamo tra l’altro che la nostra proposta di cercare intese a livello regionale è anche finalizzata a trovare terreni comuni da sottoporre alle Istituzioni sul tema delle regole per lo sviluppo commerciale e per le aperture domenicali. Ciò al fine di avere uno sviluppo equilibrato ed un ricorso al lavoro domenicale più contenuto sostenibile per le imprese e per i lavoratori!

In sostanza da queste prime risposte sulle nostre richieste che riguardano il capitolo fondamentale delle relazioni sindacali non emerge affatto la "distintività " di cui le Associazioni avevano parlato nei precedenti incontri.

Insistiamo sul fatto che sia necessario, anche al fine di recuperare competitività, introdurre nel CCNL regole certi e trasparenti che facciano fare un salto di qualità alle relazioni sindacali.
A questo scopo va prevista una estensione dei diritti per le lavoratrici e per i lavoratori attraverso una migliore regolamentazione dei rapporti e delle condizioni di lavoro.

Abbiamo quindi sottolineato che le Associazioni devono rimuovere la loro posizione di chiusura per un confronto costruttivo su questa parte importante della nostra piattaforma rivendicativa.
Il confronto proseguirà sul tema del Mercato del Lavoro, dell’Apprendistato e dei Contratti a termine il 17/7/2007 alle ore 10.30 presso l’Hotel Metropole – Via Principe Amedeo, 3 – Roma.

Dopo il prossimo incontro saremo in grado di fare una valutazione sull’avanzamento reale della trattativa.

Cordiali saluti



p/la FILCAMS
Coppini/Carlini

mercoledì 13 giugno 2007

La difficile fase dei rinnovi contrattuali

Dopo aver riportato sul blog il verbale dell'ultimo incontro tra le parti per il rinnovo del CCNL della distribuzione Cooperativa, ci sembra giusto focalizzare l'attenzione anche su altri settori in cui il contratto non è ancora stato rinnovato. In particolare ci sembra giusto menzionare quale sia l'atteggiamento della parte datoriale delle imprese di pulizie e multiservizi (atteggiamento simile a quello che si registra comunque anche in altri settori), nei confronti delle richieste dei lavoratori.


FILCAMS-Cgil
Federazione lavoratori commercio turismo servizi
Ufficio Stampa www.filcams.cgil.it

17 maggio 2007


CONTRATTO IMPRESE PULIZIE: DOPO LO SCIOPERO GENERALE E LA GRANDE MANIFESTAZIONE DELL'11 MAGGIO, I SINDACATI PROCLAMANO DUE GIORNI CONSECUTIVI DI SCIOPERO ARTICOLATO PER REGIONI

A Filcams Fisascat Uiltrasporti è bastato il primo incontro di negoziato, con Confindustria, per il contratto delle imprese di pulizie e multiservizi per toccare con mano come le controparti contrattuali continuino a sottrarsi al confronto.

In una nota alle strutture territoriali, le tre federazioni sindacali scrivono: «Ancora una volta il negoziato si è arenato sul metodo e sulle mancate assunzioni di responsabilità delle associazioni dei datori di lavoro.

«Ancora una volta non sono stati consegnati i testi del merito contrattuale di cui ci era stato promesso l'invio e non si è parlato di nessun punto».

È così che le segreterie delle federazioni sindacali congiuntamente alle segreterie di Cgil Cisl Uil, una settimana dopo la giornata di sciopero generale delle imprese di pulizie e la grande manifestazione di venerdì 11 maggio, hanno deciso, «stante tale insopportabile situazione», di stigmatizzare il comportamento della controparte inviando una lettera, firmata da Cgil Cisl Uil, al ministro del Lavoro « affinché esperisca un tentativo utile al rinnovo del ccnl».

Nella stessa riunione unitaria, le segreterie di Filcams Fisascat Uiltrasporti, in accordo con Cgil Cisl Uil, confermano lo stato di agitazione e proclamano due giorni consecutivi di sciopero così articolato regionalmente:
30 e 31 maggio, Veneto
5 e 6 giugno, Puglia
12 e 13 giugno, Lombardia, Valle d'Aosta, Abruzzo, Molise, Lazio
19 e 20 giugno, Toscana, Calabria, Sicilia, Umbria
26 e 27 giugno, Trentino, Friuli, Liguria, Sardegna, Alto Adige, Emilia Romagna, Piemonte
3 e 4 luglio, Campania, Basilicata, Marche

lunedì 11 giugno 2007

Presidio per TFR - variazione data

Si comunica che il giorno programmato per il presidio sul TFR non è mercoledi 13, ma venerdi 15 Giugno.
Ora è luogo sono gli stessi indicati nel post del 7 Giugno.

giovedì 7 giugno 2007

CCNL Cooperazione - esito incontro trattativa nazionale del 31-5-07



Roma, 6 giugno 2007


Alle FILCAMS Regionali

e Comprensoriali

L O R O S E DI


Il 31/5/2007 si è svolto il programmato incontro per il rinnovo del CCNL alla presenza dei Segretari Generali Filcams Fisascat e Uiltucs e dei Presidenti della Associazioni Cooperative.


Il Presidente di ANCC ha esposto la posizione a nome della sua delegazione, ribadita dagli interventi dei Presidenti delle rispettive Associazioni.


In sostanza è stato sottolineato che sarà una trattativa difficile per la situazione generale del settore che ha registrato un sensibile calo dei consumi e un forte aumento della concorrenza.


Hanno dichiarato quindi, la disponibilità ad aprire il confronto sui temi di carattere sociale e di partecipazione, sui quali la Cooperazione intende mantenere la sua “distintività” rispetto alla distribuzione privata, mentre per quanto riguarda i costi si è registrata una significativa chiusura.


La nostra piattaforma viene definita troppo onerosa ed è stata fortemente sottolineata la necessità di un recupero di flessibilità e di produttività, terreni sui quali cercare la compensazione ai costi contrattuali.


Per le piccole imprese inoltre è stato chiesto di avere normative specifiche. Per quanto riguarda il Mercato del lavoro viene proposto il terreno degli avvisi comuni concordati possibilmente anche con Confcommercio.


I Segretari Generali hanno sottolineato tre concetti fondamentali:


- il calo dei consumi è dovuto ad un problema di bassi salari e perdita di potere di acquisto del lavoro dipendente, quindi il tema salariale resta al centro della nostra esigenza.


- La flessibilità è già ampliamente applicata in questo settore, ed il recupero della competitività va ricercato attraverso un salto qualitativo del servizio e dei prodotti. Il terreno vincente per le imprese è quindi quello della valorizzazione del lavoro e della partecipazione. Il tema della flessibilità potrà essere preso in considerazione soltanto se contrattata tenendo conto anche delle esigenze dei lavoratori e della salvaguardia della loro dignità.


- Per quanto riguarda il Mercato del lavoro, non è possibile perseguire la strada degli avvisi comuni in sostituzione della trattativa su tale materia.

Rimane prioritario il confronto sulle richieste della nostra piattaforma e gli avvisi comuni potrebbero eventualmente scaturire da intese raggiunte. Per quanto riguarda la proposta di costruire avvisi comuni con Confcommercio esprimiamo forti perplessità in quanto sembra sottointendere la non volontà di affrontare questi temi e di rimandarli ad altri tavoli.


I Segretari generali hanno quindi rimarcato che la fase dei preamboli per quanto ci riguarda si è conclusa e che è opportuno che la trattativa entri nel merito delle nostre richieste.


E’ stato quindi stabilito di continuare il confronto partendo dai due capitoli importanti (diritti e relazioni sindacali /apprendistato e contratto a termine) negli incontri programmati per il 14 giugno e il 17 luglio. Questi due appuntamenti saranno significativi per capire la reale volontà delle Associazioni della Cooperazione di affrontare il rinnovo del contratto nazionale: Vi faremo sapere prima possibile sede e orario degli incontri.


Cordiali saluti
p/la FILCAMS

Coppini / Carlini

Presidio per TFR


Comunicato per gli impiegati Unicoop Firenze della sede di Scandicci.


ENTRO IL 30 GIUGNO DEVI DECIDERE!


INFORMATI SUI TUOI DIRITTI E SUI FONDI PENSIONE CONTRATTUALI.


RECATI IL GIORNO 13 GIUGNO P.V. PRESSO LA SALA ROSSA (IN VALE EUROPA 51 A SCANDICCI) E TROVERAI UN INCARICATO CGIL CHE POTRA' AIUTARTI.


Gli orari sono:

dalle ore 9 alle ore 12 e

dalle ore 13 alle ore 17.

lunedì 4 giugno 2007

Ipercoop Lastra a Signa: primo sciopero fatto!


Venerdi 1^ giugno è iniziata la protesta dei dipendenti Coop dell'Ipercoop di Lastra a Signa. Secondo dati non ufficiali ha aderito oltre il 90% del personale dipendente.

Sul blog http://rsuunicoopfirenze.blogspot.com/ potrete trovare il documento inviato alla Cooperativa con la richiesta d'incontro e il verbale della Assemblea che ha decretato lo sciopero.

Speriamo che la situzione possa risolversi quanto prima, nel frattempo manifestiamo piena solidarietà alle/i colleghe/i dell' ipermercato.

venerdì 1 giugno 2007

Tariffa Facile Coop. Dettagli dell'offerta.


Dopo tanto parlare dell'ingresso nella telefonia mobile degli operatori virtuali, Coop scopre le carte e rende pubblici i dettagli della propria offerta. Anticipando i propri diretti competitor, tra cui Carrefour con la sua tariffa UnoMobile che partirà dal 7 Giugno (www.unomobile.it), Coop presenta la sua tariffa Facile Coop avente obbiettivi di massima trasparenza, semplicità e convenienza.
Conosciamo i dettagli dell'offerta (ricarica on line, l'offerta, i
servizi, l'assistenza, i documenti) cliccando sul seguente link: http://www.e-coop.it/portalWeb/portlets/ssbRicarica/begin.do
P.S. Questa volta sparirà nuovamente la tariffa dal sito ufficiale?

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