martedì 27 febbraio 2007

Lo stesso clima in Coop Italia...


Ringraziamo i colleghi di Coop Italia per la solidarietà che ci hanno mostrato, sperando di poterci confrontare con loro quanto prima per dibattere dei problemi che ci accomunano.

Questo il messaggio inviato dalle RSU di Coop Italia di Casalecchio e Sesto Fiorentino:


Abbiamo appreso dagli organi di informazione la vs decisione di indire uno stato di agitazione ed intendiamo esprimervi la nostra solidarietà.
I temi che avete posto al centro della vostra rivendicazione sono molto simili a quelli che , da tempo, stiamo affrontando, con toni anche aspri, in Coop Italia. Nelle ns discussioni con la Direzione abbiamo spesso denunciato il degenerare degli elementi di relazione e di valorizzazione delle risorse umane, frutto di comportamenti dirigenziali unilaterali , decisamente ai margini di quei valori cooperativi tanto declamati ma spesso non applicati sui lavoratori.
Sarebbe drammatico oltrechè miope, se questa, oltre che rappresentare una contingenza di periodo, si rivelasse una scelta di 'sistema', allontanandoci quindi da quella distintività tanto più indispensabile nei momenti di maggiore criticità.
Cogliamo quindi l'occasione per proporvi un confronto aperto su questi temi attraverso un incontro fra RSU da realizzarsi in tempi brevi.

Lo sciopero arriva in Consiglio Provinciale


Nella seduta del 26 Febbraio del Consiglio Provinciale di Firenze, il gruppo PRC ha presentato una domanda d'attualità alla Giunta riguardo al nostro sciopero del 22 Febbraio.

Questo il testo:


PRC SULLO SCIOPERO DEI LAVORATORI DEGLI UFFICI DI UNICOOP FIRENZE. Presentata domanda d’attualità


I lavoratori degli uffici di UNICOOP Firenze hanno deciso lo stato di attuazione, proclamando uno sciopero di 4 ore dalle 9,00 alle 11,00 di giovedì 22 febbraio.I lavoratori accusano UNICOOP Firenze di avere abbandonato una politica di gestione delle risorse umane, fondata sulla valorizzazione delle persone che lavorano dentro l’organizzazione, con conseguente peggioramento del clima fra cooperativa e addetti e della motivazione di questi ultimi. Inoltre denunciano le azioni unilaterali portate avanti da UNICOOP, non concordate con le RSU, per quanto riguarda l’organizzazione del lavoro, fortemente lesive della dignità dei lavoratori, in materia di flessibilità dell’orario ad esempio la dirigenza vorrebbe far recuperare un quarto d’ora a fronte di due minuti di ritardo.I lavoratori chiedono soprattutto alla dirigenza di operare in coerenza con i valori della cooperazione e della mutualità.Per questi motivi gli scriventi consiglieri provinciali chiedono al Presidente della Provincia ed all’Assessore competente di rispondere ai seguenti punti:se l’Amministrazione Provinciale sia stata o meno investita della questione ed in caso affermativo quali iniziative abbia assunto;in ogni caso quali azioni intende portare avanti l’Amministrazione Provinciale per una soluzione positiva della vertenza in atto.
Sandro Targetti Lorenzo Verdi Andrea Calò

sabato 24 febbraio 2007

Foto e notizie dello sciopero


Per vedere le prime foto e le prime notizie diffuse dai mezzi d'informazione, relative al nostro sciopero del 22 Febbraio, clicca sui link seguenti:


Nei prossimi giorni troverete una completa e dettagliata rassegna stampa.

martedì 20 febbraio 2007

Comunicato stampa per lo sciopero


I Lavoratori degli uffici di Unicoop Firenze, Società Cooperativa fondata sui valori di solidarietà e mutualità per la tutela del Consumatore, hanno deciso in Assemblea lo stato di agitazione proclamando uno sciopero di 4 ore, con presidio davanti alla Sede di Scandicci in Viale Europa 51, per il giorno 22 Febbraio.
Cosa rimproverano i Lavoratori ad Unicoop Firenze?
- Abbandono di una politica di gestione delle risorse umane fondata sulla valorizzazione delle persone che lavorano dentro l'organizzazione, con conseguente deterioramento del clima e della motivazione,
- Azioni unilaterali non concordate con le Rappresentanze Sindacali in merito a organizzazione del lavoro, lesive della dignità dei Lavoratori (in materia di "flessibilità" d'orario, la dirigenza vorrebbe far recuperare 15 minuti di lavoro a fronte di un paio di minuti di ritardo).
I Lavoratori chiedono coerenza tra i valori della cooperazione, di cui si sentono parte, e le politiche gestionali della dirigenza, improntate all'impoverimento delle relazioni sindacali. Di questo abbandono sono dimostrazione i ricorrenti e continuativi silenzi nei confronti delle proposte presentate dai Rappresentanti Sindacali.
Informazioni sul Blog:
rsufficiunicoop.blogspot.com

I perché di uno Sciopero


Nei mesi trascorsi i Rappresentanti Sindacali hanno avuto modo di raccogliere dagli impiegati degli uffici, in occasione delle numerose e partecipate Assemblee dei Lavoratori, segnalazioni di disorientamento, disagio e perplessità in merito a numerose questioni. In particolare, a seguito di risposte mai date o non mantenute da parte della Cooperativa, nei confronti delle richieste di chiarimento avanzate dai Lavoratori, riguardo a:

- sperimentazione degli orari con orologio marcatempo e relative regole di condotta (ad oggi non è ancora stato messo nella disponibilità dei Dipendenti il Regolamento relativo, attraverso affissioni accessibili a tutti),
- seria sperimentazione di forme di flessibilità degli orari,
- richieste di trasformazioni da part-time a full-time (secondo criteri per altro contenuti nel CIA), considerato anche il ricorrente e continuativo uso da parte della Cooperativa di trasformazioni temporanee d'orario dei contratti di lavoro p-time senza relativo consolidamento d'orario,
- garanzia di un organico "netto" del reparto mensa di Scandicci, contravvenendo il quale si sta verificando un oggettivo impatto negativo sulla qualità del servizio fornito. E' evidente che tale effetto non è da imputare alla qualità del lavoro del personale del reparto, ma dalla mancata garanzia di tale numerica minima,
- mancanza d'informazione alle rappresentanze sindacali circa le riorganizzazioni aziendali tutt'ora in corso, in particolare riguardo alla esternalizzazione di parti del processo di registrazione documenti nella Direzione Amministrativa
- proposta avanzata dalle RSU per la sperimentazione di un nuovo criterio di calcolo del salario variabile,

i Lavoratori delle Sedi di Santa Reparata, Scandicci e Lastra a Signa hanno deciso in Assemblea lo stato di agitazione proclamando uno sciopero di 4 ore, con presidio davanti alla Sede di Scandicci in Viale Europa 51, per il giorno 22 Febbraio alle ore 8:30..

Come previsto dall'Assemblea del 16 Febbraio, è stato preparato da parte dei Lavoratori un COMUNICATO STAMPA indirizzato agli organi d'informazione. Tale comunicato sarà visibile nelle prossime ore.

lunedì 19 febbraio 2007

Scioperare, un tuo Diritto!


La Costituzione Italiana all’articolo 40 garantisce il diritto di sciopero.
Essendo lo sciopero un diritto costituzionalmente garantito, il suo esercizio da parte del lavoratore costituisce un fatto giuridicamente lecito, da cui non può derivare alcuna responsabilità contrattuale nei confronti del datore di lavoro. Come tale la titolarità del diritto di sciopero va attribuito al singolo lavoratore. Anzi: qualora il datore di lavoro ponga in essere comportamenti diretti ad impedire o limitare tale diritto, le Rappresentanze Sindacali potranno richiedere la revoca di tali comportamenti all’autorità preposta.

sabato 17 febbraio 2007

Scioperano gli uffici di Unicoop Firenze


I Lavoratori degli uffici di Santa Reparata, Scandicci e Lastra a Signa, riuniti in Assemblea Congiunta il 16 Febbraio, proclamano lo stato di agitazione indicendo per il giorno 22 Febbraio 4 ore di sciopero.
La decisione è stata votata all'unanimità dall'affollata Assemblea degli impiegati, cui hanno partecipato i Lavoratori di tutte le Direzioni aziendali.
Quella di venerdi è stata una delle numerose Assemblee che negli ultimi mesi sono state convocate, al fine di discutere in maniera seria e responsabile delle numerose questioni tutt'ora irrisolte tra i Lavoratori e l'Azienda.
Nei prossimi giorni verrà pubblicato il documento dell' Assemblea.

La Coop primo operatore virtuale con Tim


Tronchetti Provera l'aveva detto: "Stiamo trattando con potenziali operatori virtuali". Detto e fatto: come anticipa Panorama Economy, la catena di distribuzione delle cooperative starebbe concludendo una trattativa con la società di Marco Tronchetti Provera per diventare il primo operatore virtuale in Italia.L'accordo non è ancora stato firmato, dunque potrebbe prevedere diverse modalità: dalla rivendita di sim Tim marchiate Coop (in tal caso non si tratterebbe di operatore virtuale) all'acquisto da parte di Coop di traffico telefonico e dati Tim, da rivendere con sim Coop e piani tariffari ad hoc.Nonostante la norma permetta agli operatori di telefonia mobile di non stringere accordi che permettano l'ingresso degli operatori virtuali MVNO, è probabile che nella seconda metà dell'anno almeno un paio di società possano debuttare. Il Garante tlc, durante la relazione annuale tenuta nei giorni scorsi, ha chiaramente detto che in assenza di accordi, il prossimo anno potrebbe intervenire (su che basi, però, non l'ha spiegato).Interessate da sempre all'ingresso ci sono Fastweb e Tele2, mentre nelle ultime settimane pare che i soggetti più attivi siano le società della grande distribuzione (GDO). Non è un caso se Auchan e Carrefour, all'estero, operino già come operatori virtuali.

martedì 13 febbraio 2007

MENSA: PREZZI IN SALITA, SERVIZIO IN DISCESA


Nell’Odg previsto per l’Assemblea di venerdì 16 febbraio, non era esplicitamente menzionata la problematica riguardante l’ organico del reparto mensa di Scandicci e della relativa diminuzione della qualità del servizio.
Dato che negli ultimi mesi le Lavoratrici e i Lavoratori hanno più volte manifestato e fatto presente l’evidente peggioramento di tali standard "qualitativi", invitiamo i colleghi tutti ad un’ attiva partecipazione all’Assemblea, per discutere approfonditamente di questo ulteriore problema.


NOTA A "MARGINE": forse è arrivato il momento che l’Unicoop dica a chiare lettere quali sono le reali intenzioni di utilizzo della mensa aziendale. In un momento in cui si vede appaltare (ebbene si, anche alla "Coppe"!) un sempre maggior numero di servizi, è forse giunto il momento di terziarizzare anche questo?

IN GERMANIA FANNO FLOP I NEGOZI SEMPRE APERTI. E IN ITALIA…?


Volevano orari più lunghi, sempre più lunghi per fare sempre più incassi, come se il portafoglio dei clienti fosse proporzionato all’apertura dei negozi. Li hanno avuti contrariamente a quelle che erano le ragioni dei sindacati che sostenevano che i nuovi orari erano contro i lavoratori e contro la famiglia. E adesso non sanno che farsene, dopo le 20 nessuno entra o meglio hanno scoperto una nuova clientela, i turisti. Quando chiudono i musei, loro cominciano lo shopping. La gente non ha cambiato le sue abitudini, compra di giorno e la sera se ne sta a casa. Se esce, va altrove. Solo le grandi catene di Berlino continuano a tenere aperto tutti i giorni fino alle 10 di sera e comunque con un unico vincolo: la domenica i negozi devono restare chiusi, con l’eccezione di quattro settimane all’anno.
Questo è quello che è accaduto in Germania da pochi mesi a questa parte, cosa ben diversa sta accadendo in Italia. Da noi la grande distribuzione sta cercando di offrire un "servizio" domenicale ai clienti che, sempre più spesso, trovano nei centri commerciali luoghi d’aggregazione in giorni festivi o, peggio ancora, "parchi gioco" per i propri figli. In questa maniera si dimenticano quelle che erano le passeggiate all’aria aperta di un tempo ormai passato, dove nei giorni di festa le persone trovavano veri momenti d’aggregazione e non erano "spinti" a mettere mano al portafoglio, per uno shopping superfluo e d’impulso, dalla società consumistica che ci circonda.
Ma quale modello di vita vogliamo per noi stessi e per i nostri figli??? Ci poniamo questo interrogativo perché a volte ci vengono dei dubbi…. in particolar modo quando veniamo a sapere che vi sono "iniziative" di Soci di Cooperative di Consumo che si dilettano a raccogliere firme tra i cittadini per favorire le aperture domenicali, in modo da avere un alternativa alla solita passeggiata all’ aria aperta…. una riflessione crediamo sia d’obbligo. Nel frattempo non rimane che dire: paese che vai usanza che trovi!

ELEZIONI PRIMARIE AL MAGAZZINO DI SCANDICCI


In preparazione alle elezioni per il rinnovo delle rsu, in molte unità lavorative si stanno svolgendo elezioni primarie per permettere ai lavoratori di scegliere quali candidati dovranno presentarsi nelle liste delle rispettive oo.ss.

Elezioni primarie si sono già svolte ad esempio all'Ipercoop di Lastra a Signa e venerdi l'appuntamento è previsto ai Magazzini di Scandicci.

Di seguito è riportato l'invito per i lavoratori iscritti e simpatizzanti alla FILCAMS-CGIL.


ADESSO DECIDI TU!

Per valorizzare il ruolo e il potere dei propri ISCRITTI e SIMPATIZZANTI,
la FILCAMS-CGIL promuove

ELEZIONI PRIMARIE

finalizzate alla scelta dei candidati da presentare nella propria lista
in occasione delle ELEZIONI PER IL RINNOVO DELLE RSU
che si terranno il 14, 15 e 16 MARZO.

Pertanto VENERDI 16 FEBBRAIO sei invitato a partecipare
all’ASSEMBLEA che si terrà nella SALA BLU c/o
gli uffici di Scandicci dalle ore 11:22 alle ore 12:52.

sabato 10 febbraio 2007

IL PIANO DI ESPANSIONE DI COOP: ALL'ASSALTO DEL SUD ITALIA


La Coop ha annunciato il suo piano di espansione per il prossimo biennio . Si tratta di investimenti molto aggressivi (1,2 miliardi di euro) che dovrebbero portare all'apertura di 60 nuovi store. Di questi 23 sono ipermercati. La cosa da notare è che la gran parte degli investimenti sarà al sud e addirittura solo in Sicilia sono previste 4 nuove strutture (la prima a Ragusa).
In questo modo quelli di Coop prenderanno due piccioni con un fava. Da un lato si spinge ulteriormente sull'accelleratore del presidio al meridione (dove praticamente tutti i retailer con copertura nazionale si stanno lanciando, dopo anni di disinteresse e abbandono) e dall'altro si potrà contare sulle politiche di promozione e di sviluppo per l'area visto che complessivamente il piano prevede 4800 nuove assunzioni.
Fonte: http://theretailer.blogosfere.it/

mercoledì 7 febbraio 2007

LOTTIAMO PER I NOSTRI DIRITTI!

Per l’ennesima volta le RSU si vedono costrette a richiedere la partecipazione congiunta dei lavoratori delle 3 sedi, comprendendo il disagio dei lavoratori di Firenze nell’affrontare il tragitto fino a Scandicci. Ma visto il comportamento Aziendale la partecipazione si rende necessaria per poter affrontare tutti insieme una seria discussione e valutare congiuntamente il da farsi a fronte di quanto sta accadendo. Pertanto si invitano tutte le lavoratrici e lavoratori ad organizzarsi al meglio per poter partecipare al suddetto appuntamento che, ripetiamo ancora una volta, è di estrema importanza. Certi di una Vostra presenza ci scusiamo ancora una volta per il disagio, ma allo stesso tempo vi ringraziamo tutti sin da ora per la Vs partecipazione.

Non credere che uno + o uno – sia uguale, noi vogliamo anche TE ! Più siamo più contiamo !

ASSEMBLEA CONGIUNTA UFFICI

Venerdì 16 Febbraio si terrà presso gli uffici di Scandicci un’ Assemblea Congiunta dei lavoratori delle Sedi di Santa Reparata, Scandicci e Lastra a Signa alle ore 15:00, con il seguente ordine del giorno:

- ORARI DI LAVORO

- DIBATTITO SU MANCANZA DI RISPOSTA IN MERITO ALLE PROBLEMATICHE EVIDENZIATE DAI LAVORATORI

- ELEZIONI RSU

- VARIE ED EVENTUALI

Gli argomenti che verranno discussi sono di fondamentale importanza per la tutela dei nostri diritti. Riteniamo quanto mai indispensabile la presenza dei lavoratori tutti, al fine di trovare una sintesi condivisa in merito alle questioni dibattute nelle precedenti assemblee.

IL 14, 15 E 16 MARZO VOTA PER IL RINNOVO DELLE RSU!

Nei giorni 14,15 e 16 marzo tutti i lavoratori di Unicoop Firenze avranno la possibilità di votare per il rinnovo delle RSU (le elezioni pertanto slitteranno di due settimane rispetto a quanto indicato in un precedente post).

Ogni unità lavorativa dovrà istituire un Seggio Elettorale e relativa Commissione composta da tre scrutatori. Le operazioni di voto si concluderanno inderogabilmente alle ore 15 del giorno 16 marzo. I risultati dello scrutinio dovranno essere inviati alla Commissione Centrale che provvederà alla pubblicazione dei risultati delle votazioni.

Le Organizzazioni Sindacali dovranno far pervenire alla Commissione le proprie candidature non oltre il giorno 28 febbraio. Le liste dei candidati dovranno essere portate a conoscenza dei lavoratori a cura della commissione, mediante affissione nelle bacheche sindacali non oltre il giorno 3 marzo.

 

APPALTATO IL REPARTO SALUMI AL MAGAZZINO DI SCANDICCI

Dal 5 Febbraio è stato appaltato al magazzino di Scandicci il reparto salumi latticini e surgelati e disappaltato il magazzino Meacci in via Bruschi a Sesto Fiorentino.

Pertanto la preparazione delle commissioni nel reparto “salumi” viene affidata ai lavoratori della CFT, mentre ai dipendenti Unicoop Firenze rimangono le mansioni di ricevimento merci. A seguito di questa decisione 13 lavoratori di Unicoop Firenze sono stati trasferiti in via Bruschi in ragione della residenza e della attitudine lavorativa, come stabilito in un incontro tra Cooperativa, OO.SS e RSU in data 30 marzo 2006.

In data odierna è previsto un incontro tra Direzione Risorse Umane e RSU del magazzino; auspichiamo che tale incontro possa dare una risposta concreta ad alcune questioni ancora irrisolte quali: servizio mensa per i lavoratori del Meacci ad oggi non previsto, garanzie reali su eventuali reintegrazioni presso il CEDI di Scandicci nel caso in cui dovesse essere nuovamente appaltata la preparazione in Via Bruschi.

.