giovedì 29 ottobre 2009

La Cgil è preoccupata per il negozio di Montevarchi di Unicoop Firenze


La chiamano la "cooppina" per distinguerla dall'Ipercoop che ha sede nella stessa città, Montevarchi. Il punto vendita dell'Unicoop Firenze in via Burzagli è sotto la lente d'ingrandimento della Cgil e della Rsu aziendale. Stamani conferenza stampa di Loretto Ricci, segretario Filcams Cgil; Franco Ligori, responsabile della zona Valdarno per la Cgil e Delia Scala della Rsu."Abbiamo forti preoccupazioni sul futuro di questo negozio - affermano i sindacalisti. Assistiamo a continui spostamenti del personale da un punto vendita all'altro del gruppo. E' una mobilità costante che interessa molti dei 15 addetti e che non trova giustificazione. Tanto meno se consideriamo che l'azienda non attua alcuna consultazione preventiva con la Rsu e il sindacato".Personale qualificato e di lunga esperienza viene trasferito e sostituto da personale ancora da formare. "Abbiamo quindi la preoccupazione che l'Unicoop Firenze non abbia tra le sue priorità la coop di via Burzagli. Ne temiamo un ridimensionamento o, peggio ancora, un progressivo abbandono. La nostra contrarietà, da questo punto, di vista è netta. Non solo in relazione ai conseguenti problemi occupazionali e di mobilità ma anche in rapporto alla domanda dei cittadini, in modo particolare di quelli anziani, di Montevarchi. Questo negozio è in centro e, nonostante le sue dimensioni, possiamo dire che assolve al compito di un negozio di vicinato".Da qui gli incontri del sindacato con l'amministrazione comunale e la sezioni sezi coop. "Auspichiamo chiarezza da parte di Unicoop - concludono Ricci, Ligori e Scala. Chiarezza sul futuro del punto vendita di via Burzagli e sull'occupazione".

Montevarchi, 27 ottobre 2009

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