Con i suoi 52mila metri quadrati sarà il più grande della Toscana
IPERMERCATO di Scandicci, le ricadute sul territorio. Nel progetto presentato da Unicoop per la realizzazione del centro commerciale di Pontignale, emergono i numeri relativi a quadro occupazionale e opere per il territorio. In base ai calcoli della Coop, recuperati gli occupati dell'iper di Lastra a Signa dovrebbe essere di 383 unità. Il soggetto attuatore/gestore dovrà fornire all'Amministrazione, per sei anni a partire dall'entrata in esercizio della struttura, un rapporto annuale sul numero complessivo degli occupati nel nuovo insediamento commerciale, con precisazione del numero di addetti residenti nel Comune di Scandicci. Per quanto riguarda la concorrenza, dovrà inoltre essere monitorato l'impatto sugli esercizi commerciali non alimentari di Scandicci e del più ampio bacino.
PER QUESTO sarà stilato un rapporto triennale, sull'andamento dei punti vendita della rete di distribuzione esistente in termini di cessazione o apertura di nuovi esercizi e/o in termini di incidenza sul fatturato.
La grande struttura sarà costruita su un'area di 52 mila mq, di cui 10 mila in superfici di vendita per grande distribuzione, oltre ad attrezzature commerciali fino ad un massimo di 15 mila mq.
All'interno del maxi centro commerciale, sono previste anche funzioni rivolte alla città con particolare attenzione ai cittadini della zona di Pontignale, con l'incremento del verde pubblico. Il bacino di riferimento ipotizzato per il nuovo centro, comprende i Comuni di Scandicci, Firenze Centro Storico e Isolotto/Legnaia, Lastra a Signa, Signa, Bagno a Ripoli, Impruneta, Montelupo Fiorentino, San Casciano, Tavarnelle, Barberino Val d'Elsa, Capraia e Limite, Castelfiorentino, Empoli, Montespertoli, Greve in Chianti e Vinci, per una popolazione totale pari a n. 421.450 unità. L'estensione di tale bacino è stata definita con riferimento ad altri centri con analoga capacità di attrazione: I Gigli a Campi Bisenzio, i centri commerciali di Sesto Fiorentino, Montecatini.Nel progetto si ipotizza anche un possibile collegamento a ponte con il capolinea della tramvia, con eventuale partecipazione di Unicoop agli oneri di progettazione e realizzazione dell'opera.
E' INOLTRE previsto il completamento della viabilità nell'area interessata e nelle aree circostanti (zona Borgo ai Fossi). Completa il quadro la definizione dell'assetto viario di interscambio con l'Autostrada A1 e la FI-PI-LI.
Fonte La Nazione del 27 Gennaio 2008
1 commento:
A Scandicci la Coop può fare di tutto.
Vi invito a visitare il seguente link
http://www.sosfirenze.it/node/782
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