Nella trattativa del 27 /11/ 2007 le Associazioni Cooperative hanno posto il tema della flessibilità come esigenza delle imprese e strada necessaria per rispondere alle nostre richieste di stabilizzazione del lavoro, riduzione dei part-time e aumento del full- time. Hanno anche ribadito la loro proposta di consolidare l'occupazione limitando a 36 mesi, senza proroghe, il periodo dei c-t per la loro trasformazione a tempo indeterminato. Sulla flessibilità hanno avanzato una proposta troppo elevata sia per il numero delle settimane che del tetto delle ore settimanali, senza veti a livello aziendale, la Commissione trattante dopo una breve discussione ha risposto:
"La nostra esigenza è arrivare ad un accordo complessivo entro i primi mesi dell’anno e per questo chiediamo che la trattativa entri nel vivo da subito e in merito definire la proposta conclusiva sui contratti a termine sia sulla durata (36 mesi) sia sul diritto di precedenza , riduzione della % e superamento del conteggio annuale della %;definire una % più alta di conferma per l'apprendistato; stabilire nel ccnl l'aumento a 20 ore del part-time minimo;definire il diritto di precedenza, stabilire anche una percentuale di consolidamento. Nella contrattazione aziendale è necessario legare la flessibilità alla riduzione della % dei part-time, l’articolo sulla flessibilità può essere rivisto tenendo conto della filosofia che lo ispirava".
Inoltre li abbiamo invitati a rispondere anche ad altri punti della piattaforma in particolare assistenza e previdenza.
Le associazioni Cooperativa hanno dichiarato che nella trattativa dell'11 dicembre p.v., che si svolgerà con inizio alle ore 10 presso l'hotel Metropole via Principe Amedeo in Roma, a precisare le loro risposte sapendo che da queste dipenderà il nostro atteggiamento rispetto alle giornate di sciopero dichiarate per il settore del terziario.
Fonte: Metedipasco.blogspot.com
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