martedì 3 giugno 2008

Erogazione salario variabile e anticipo TFR

Scandicci, 3 Giugno 2008

Questa mattina siamo stati informati dall’Esecutivo Aziendale circa l’esito degli ultimi incontri avvenuti con la Direzione Risorse Umane.

E’ stata raggiunta un’intesa tra Esecutivo Aziendale e Direzione Risorse Umane che disciplina argomenti importanti quali:

anticipo erogazione TFR
erogazione salario variabile

Anticipo erogazione TFR
A seguito delle modifiche legislative intervenute in materia di erogazione anticipata del TFR, si è resa necessaria un’intesa con l’Azienda al fine di definire in maniera più esaustiva ed equa le casistiche che ricadono tra le possibilità di erogazione. La casistica legata all’aspetto “salute” è considerata prioritaria ad altre quali: congedo parentale o per formazione, acquisto prima casa per sé e per i figli, restauro straordinario della prima casa, sanatoria morosità. Per questo secondo gruppo di casistiche sono state definite due graduatorie al fine di individuare i Lavoratori che possono accedere all’erogazione qualora intervengano i limiti quantitativi fissati per legge.
Per agevolare invece quei Lavoratori che non posseggono i requisiti per richiedere l’anticipo del TFR, l’Esecutivo ha proposto un accordo che disciplini l’accesso ad un prestito aziendale agevolato. A breve interverrà un apposito testo aziendale che concretizzerà l’accoglimento della proposta dell’Esecutivo.

Erogazione salario variabile
Per quanto concerne l’erogazione del salario variabile, le parti hanno convenuto di prevedere una rivalutazione automatica del tetto massimo del salario variabile, fintanto che non verrà rinnovato l’Accordo di Gruppo. Questo automatismo, che sulla base di un indice ISTAT (FOI) prevede un adeguamento dell’importo massimo del salario variabile all’andamento dell’inflazione, si distingue per importanza considerando che dall’abolizione della scala mobile ad oggi, forme di rivalutazione automatica del salario al “carovita” non sono più state presenti nei nostri accordi.
Considerata inoltre l’esistenza di un contenzioso aperto in alcuni negozi per la determinazione del salario variabile, è stato deciso che il pagamento dello stesso avverrà il 10 di Luglio anziché il 10 di Giugno. Coloro che per improrogabili esigenze finanziarie ne faranno richiesta, potranno avere un anticipo del salario variabile nella busta paga erogata il 10 di Giugno fino ad un massimo di 400 Euro.
Al fine di risolvere il contenzioso in essere e per definire l’importo definitivo del salario variabile, è stato fissato un incontro tra Esecutivo Aziendale e Direzione Risorse Umane per l’11 giugno p.v.
Ricordiamo che la soluzione del contenzioso è determinante per la corretta individuazione del salario variabile per le Sedi, considerando che quell’importo è frutto di una media ponderata dell’importo percepito da tutti i negozi della Unicoop Firenze.

Per eventuali approfondimenti in merito alle questioni trattate e in attesa della convocazione di una prossima Assemblea, invitiamo i Lavoratori a contattare i rappresentanti sindacali.

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