lunedì 26 maggio 2008

Mi si scioglie il cuore

Pubblichiamo di seguito il commento che una ex dipendente dell'Ipercoop di Sesto ha lasciato al post le sette precarie di Ipercoop Montevarchi. Pubblichiamo il commento così come ci è stato inviato, senza taglia o censure... noi. Grazie alla ex (ormai) collega, che ci ha scritto.

"Ci siete cascate anche voi...me ne dispiaccio, io, lo so già da parecchio tempo che è così.
Sono una ex dell'Ipercoop di Sesto, ho fatto l'apertura, ho fatto tirocinio a Cascina x un mese e facevo 8 ore filate xchè a casa avevo 1 bimbo di 8 mesi che allattavo, sono di Scandicci, tutto ok all'inizio.
Come tutte le altre college assunte a tempo determinato, mi sembra giusto, ci devono conoscere dicono loro...come dicevo all'inizio va tutto bene,come forse sapete, nelle coop tutto è in mano ai capireparto e finchè c'è stata quella con cui aprimmo Sesto, grossi problemi non ce ne sono stati, poi lei è stata spostata (non faceva girare bene il reparto), succede, ed arriva il nuovo caporeparto, uno che sa far quadrare i numeri, soprattutto sulle spalle di chi ha sotto, è quello che viene richiesto da lui, e lui ci riesce fin troppo bene mettendoci tanto del suo x far scontenti praticamente tutti in reparto..ma questo nn importa a nessuno...

Poi però succede una cosa grossa (a parer mio...)il mio bambino ha 2 anni e devo inserirlo al nido(per inserimento intendo che x almeno una settimana devo stare a disposizione dell'asilo per eventuali difficoltà del bimbo ad accettare la struttura e le maestre), so che mi spetta il congedo x maternità, ma siccome sono un partime verticale precaria, parlo con il boss e gli dico che x nn pesare, se mi da 3 giorni di ferie, faccio tutta la settimana all'asilo col bimbo e il SABATO torno al lavoro x nn incasinare nessuno, questo glielo dico almeno 2 mesi prima e glielo ricordo spesso, so che si deve organizzare x sostituirmi, mi sembrava un giusto compromesso, ci rimettevo le mie ferie..ma sapevo di esserere una precaria, come si sa, finchè lo sei cerchi di dare meno nell'occhio che puoi.
Fatto stà, che passati quei 2 mesi nei quali lui doveva sostituirmi 3 gg, pur avendoglielo ricordato, lui decide di mettermi nell'orario della settimama "fatidica", e quando gli chiedo spiegazioni, mi dice che non ha gente...((che soddisfazione per lui vedermi in panne...)
Allora vado all'INPS a chiedere come posso risolvere questa situazione(non posso saltare l'inserimento ho bisogno di metterlo all'asilo e non è che glielo posso lasciare e venire via..)e l'impiegata mi fa compilare il modulo x il congedo di maternità, bene ho la soluzione.
Torno al lavoro e gli presento il modulo con il quale chiedo tutta la settimana prossima più il Sabato...visto che tanto a fare i gentili non se ne guadagna niente...e lui(questa è l'offesa + grossa)mi dice che quel modulo x essere accettato deve essere presentato almeno 15gg prima della data richiesta...non c'ho visto +, sapeva benissimo da oltre 2 mesi che mi serviva quella settimana, lo faceva a posta, che vergogna, si vantano tanto sui diritti di cui si fanno voce...e poi si viola dei diritti sulla maternità come questi....
finale della storia..è che io ho chiamato i sindacati che son riusciti a farmi avere ferie x quei 3gg, ma poi sapendo che in un posto del genere non mi importava di rimanerci, ho deciso di fare casino, mandando una lettera del mio avvocato al direttore di Sesto e in copia alla sede centrale, dove veniva spiegato l'accaduto.
La settimana dopo ero già a lavorare a Ponte a Greve senza neanche cambiarmi il tesserino, ho finito il contratto che avevo, me ne è stato fatto un'altro di 3 mesi x staccarmi definitivamente da Sesto e poi non sono stata + richiamata...nn importa, lo sapevo già...ma dopo di me altre persone in reparto hanno fatto reclami con lettere d'avvocati...molti, e chi le ha fatte è stato spostato...che strano vero??
Nel reparto, del vecchio gruppo che ha aperto non c'è + quasi nessuno, tutti divisi,molte alle casse, pasticcieri all'ortofrutta (mi sembra logico), l'importante sono i numeri, perciò lui è sempre lì,(vedete come gliene importa del benessere dei dipendenti), a trattare da inferiori gli altri solo xchè gliene viene data l'ooportunità, provare soddisfazione nel sapere che le persone devono chiedere "pregando" x avere giorni di ferie, permessi...che gusto ci sarà...ma lui è lì e fa i numeri e alla Coop questo conta e a me x riprendere un LORO slogan, MI SI SCIOGLIE IL CUORE ...."

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Son robe da matti! Ma questi i cuori li sciolgono con l'acido?!
C'ho da stare in coop almeno altri vent'anni(se non li riesce di buttarmi fuori prima...)e son proprio curioso di vedere dove andremo a finire.

Anonimo ha detto...

non mi sorprendo piu' di niente. ogni giorno che passa ne sorte fuori una peggio!!!

Anonimo ha detto...

Questa è l'ennesima dimostrazione che non siamo più di fronte ad una cooperativa, bensì ad una S.P.A. il cui scopo primario è quello di creare utili reivestibili in attività tra l'altro non riconducibili nemmeno lontanamente alla cooperazione. Forse hanno ragione le aziende concorrenti: le coop devono iniziare a pagare le tasse, perchè quello che tolgono ai cittadini sottoforma di sconti fiscali, non ha più un ritorno sociale corretto sia nei confronti dei soci consumatori che dei lavoratori.

Anonimo ha detto...

Cifre: 200 milioni di euro per la ricapitalizzazione in montedeipaschi.
25 milioni di euro per l'acquisto di Matec.
100 euro di premio produzione ai dipendenti di piccoli negozi che scontano politiche d'investimento diverse.
Possibile che nessun merito sia riconosciuto ai dipendenti se unicoop adesso può permettersi una tale liquidità?

Anonimo ha detto...

mi è stato segnalato questo sito e ho letto il racconto della madrea dipendente e del calvario da lei passato; da tempo si percepisce che la cooperativa si comporta come la peggiore delle aziende con scopi di lucro; sono un socio coop, insieme alla mia famiglia,...mi vergogno di tutto questo. LA COOP NON E' ME ED IO NON SONO LA COOP

Anonimo ha detto...

Leggendo questo post mi si stringe il cuore SOLIDARIETA'alla nostra ex collega e VERGOGNA TANTA VERGOGNA,per chi sbandiera la solidarietà e l'eticità e poi si comporta cosi. CERA UNA VOLTA LA COOP

torti stefano ha detto...

brava coop, ma se un Dio esiste....................

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