venerdì 2 maggio 2008

Le sette precarie di Ipercoop Montevarchi

Si lo sappiamo, l'articolo è ormai vecchio, purtroppo però la questione rimane attuale visto e considerato che, come ci confermano i nostri colleghi di Montevarchi, quell'ipermercato della Unicoop Firenze è costantemente sotto organico. Tanto è vero che durante il blocco degli straordinari proclamato da Lavoratori e Sindacati, l?azienda ha dovuto fare ricorso a lavoratori provenienti da altri punti di vendita.
Viva San Precario!

Lettera per chi ha voglia di dire una sola parola per noi

A gennaio 2008 all’interno dell’ Ipercoop di Montevarchi si è verificata una grave situazione sette precarie con cinque anni di onorato lavoro si sono viste chiudere in faccia le porte dell’ ipermercato
L’ Azienda ha attribuito alla legge Welfare tutte le responsabilità questo è un atteggiamento inaccettabile e incoerente con quello che mi hanno detto e promesso in tutti questi anni : che sono una lavoratrice meritevole ,che l’ assunzione sarebbe scattata quanto prima e tanti bei discorsi di comodo e circostanza . Cari signori un grazie e arrivederci non mi va proprio bene perché giocare su un posto di lavoro e sulla dignità delle persone è vergognoso .Dire che in questi anni ho dato l’ anima è poco, perché con il miraggio di un assunzione, il precario di fatto deve dire sempre SI
SI agli straordinari, SI agli orari peggiori, SI a tutto quello che l’ Azienda chiede.
Considerato che l’ Ipercoop di Montevarchi è sott’organico e continuamente deve fare uso di personale avventizio preso con l’ intermediazione delle agenzie interinali mi chiedo perché non sia al mio posto di lavoro. In questa vicenda sono venuti meno i capisaldi di cui UNICOOP FIRENZE dice di farsi garante. Capisaldi che sono alle fondamenta di tutte le cooperative: LA SOLIDARIETA LA MUTUALITA LA DEMOCRAZIA senza fini di lucro.
A questo punto dopo avere effettuato alcune proteste e soprattutto chiesto aiuto a Istituzioni,Azienda,Soci e sezioni politiche ho ottenuto solo giudizi che mi rimproverano perché MI SONO ESPOSTA TROPPO, non è PIACIUTO LO SLOGAN: ADOTTA UN PRECARIO A DISTANZA e che mi sono COMPORTATA MALE quando ho perso la calma dicendomi che sono una maleducata. Intendo ringraziare LA SINISTRA ARCOBALENO di MONTEVARCHI e LA SEZIONE DEL PD di CAVRIGLIA . A tutti gli altri SIGNORI che invece di aiutarmi mi hanno solo giudicata FACCIO LE MIE SCUSE ……….
SCUSATESe non capisco: c’ è una legge che dice che ho diritto al lavoro fisso ma sono a casa perché UNICOOP FIRENZE ha deciso di usarmi come arma di ricatto per ottenere i suoi interessi contro lavoratori fissi e sindacalisti
SCUSATESe mi è stato detto di stare tranquilla buona a aspettare non so cosa e non l’ ho fatto.Ma quando ho saputo che nei comuni vicini UNICOOP FIRENZE ha assunto e quindi stabilizzato lavoratori con i miei stessi diritti mi sono chiesta il perché.

SCUSATE
Se sono un ITALIANA che non ha mai chiesto niente e che non avrebbe mai immaginato di salire le scale di un municipio per chiedere aiuto alle persone per cui ha votato per 20 anni e dopo due mesi non avere ancora una risposta.
SCUSATE
Se mi sono presentata a un consiglio comunale chiuso, ma quando ho capito che avrei dovuto aspettare perché il protocollo non prevede la parola per tutti EDUCATAMENTE ho aspettato
SCUSATE
Se dopo TRE ORE di ALBERI FINTI, FIORERE, PANCHINE, PICCIONI e ZANZARE ci sono voluti altri TRE QUARTI D’ ORA per dirmi che non avrei parlato e a quel punto mi sono arrabbiata e ho detto parole offensive.
SCUSATE
Se mi sono sentita male nel capire che chi non mi voleva fare parlare era proprio il PD o PDS e i suoi consiglieri.
SCUSATE
Se sono rimasta STUPITA nel sentire che le parole che avrei voluto dicesse il PD o PDS le stava urlando l’ opposizione mi hanno congedato con un documento nel quale non si aveva il coraggio di nominare e condannare UNICOOP FIRENZE per la sua posizione.Per merito della SINISTRA ARCOBALENO e FORZA ITALIA hanno nominato nel documento l’ ipermercato di Montevarchi.
SCUSATE
Se dopo avere saputo che il SINDACO di MONTEVARCHI si è offeso e che ci voleva denunciare ho deciso di fare queste scuse a tutti.
A QUESTO PUNTO VORREI SAPERE CHI CHIEDE SCUSA A ME.
SCUSA per avere chiesto il MIO posto di lavoro.
SCUSA perché dopo avere visto cosa è la politica mi domando come un SINDACO che è li grazie a me e al mio voto, invece di attivarsi perde tempo a OFFENDERSI senza dare risposte.
SCUSA per avere lavorato quattro anni facendo sempre il mio dovere e non perché ero una precaria ma perché so quanto è importante il lavoro. Lavorato per UNICOOP FIRENZE una cooperativa con VALORI IMPORTANTI a cui nonostante tutto io credo e spero che anche LEI creda ANCORA.

GRAZIE A TUTTI
SABATO 05 APRILE 2008 17:21 - le SETTE PRECARIE DI IPERCOOP MONTEVARCHI.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ci siete cascate anche voi...me ne dispiaccio, io, lo so già da parecchio tempo che è così.
Sono una ex dell'Ipercoop di Sesto, ho fatto l'apertura, ho fatto tirocinio a Cascina x un mese e facevo 8 ore filate xchè a casa avevo 1 bimbo di 8 mesi che allattavo, sono di Scandicci, tutto ok all'inizio.
Come tutte le altre college assunte a tempo determinato, mi sembra giusto, ci devono conoscere dicono loro...come dicevo all'inizio va tutto bene,come forse sapete, nelle coop tutto è in mano ai capireparto e finchè c'è stata quella con cui aprimmo Sesto, grossi problemi non ce ne sono stati, poi lei è stata spostata (non faceva girare bene il reparto), succede, ed arriva il nuovo caporeparto, uno che sa far quadrare i numeri, soprattutto sulle spalle di chi ha sotto, è quello che viene richiesto da lui, e lui ci riesce fin troppo bene mettendoci tanto del suo x far scontenti praticamente tutti in reparto..ma questo nn importa a nessuno...
Poi però succede una cosa grossa (a parer mio...)il mio bambino ha 2 anni e devo inserirlo al nido(per inserimento intendo che x almeno una settimana devo stare a disposizione dell'asilo per eventuali difficoltà del bimbo ad accettare la struttura e le maestre), so che mi spetta il congedo x maternità, ma siccome sono un partime verticalee precaria, parlo con il boss e gli dico che x nn pesare, se mi da 3 giorni di ferie, faccio tutta la settimana all'asilo col bimbo e il SABATO torno al lavoro x nn incasinare nessuno, questo glielo dico almeno 2 mesi prima e glielo ricordo spesso, so che si deve organizzare x sostituirmi, mi sembrava un giusto compromesso, ci rimettevo le mie ferie..ma sapevo di esserere una precaria, come si sa, finchè lo sei cerchi di dare meno nell'occhio che puoi.
Fatto stà, che passati quei 2 mesi nei quali lui doveva sostituirmi 3 gg, pur avendoglielo ricordato, lui decide di mettermi nell'orario della settimama "fatidica", e quando gli chiedo spiegazioni, mi dice che non ha gente...((che soddisfazione per lui vedermi in panne...)
Allora vado all'INPS a chiedere come posso risolvere questa situazione(non posso saltare l'inserimento ho bisogno di metterlo all'asilo e non è che glielo posso lasciare e venire via..)e l'impiegata mi fa compilare il modulo x il congedo di maternità, bene ho la soluzione.
Torno al lavoro e gli presento il modulo con il quale chiedo tutta la settimana prossima più il Sabato...visto che tanto a fare i gentili non se ne guadagna niente...e lui(questa è l'offesa + grossa)mi dice che quel modulo x essere accettato deve essere presentato almeno 15gg prima della data richiesta...non c'ho visto +, sapeva benissimo da oltre 2 mesi che mi serviva quella settimana, lo faceva a posta, che vergogna, si vantano tanto sui diritti di cui si fanno voce...e poi si viola dei diritti sulla maternità come questi....
Il finale della storia..è che io ho chiamato i sinacati che son riusciti a farmi avere ferie x quei 3gg, ma poi sapendo che in un posto del genere non mi importava di rimanerci, ho deciso di fare casino, mandando una lettera del mio avvocato al direttore di Sesto e in copia alla sede centrale, dove veniva spiegato l'accaduto.
La settimana dopo ero già a lavorare a Ponte a Greve senza neanche cambiarmi il tesserino, ho finito il contratto che avevo, me ne è stato fatto un'altro di 3 mesi x staccarmi definitivamente da Sesto e poi non sono stata + richiamata...nn importa, lo sapevo già...ma dopo di me altre persone in reparto hanno fatto reclami con lettere d'avvocati...molti, e chi le ha fatte è stato spostato...che strano vero??
Nel reparto, del vecchio gruppo che ha aperto non c'è + quasi nessuno, tutti divisi,molte alle casse, pasticcieri all'ortofrutta (mi sembra logico), l'importante sono i numeri, perciò lui è sempre lì,(vedete come gliene importa del benessere dei dipendenti), a trattare da inferiori gli altri solo xchè gliene viene data l'ooportunità, provare soddisfazione nel sapere che le persone devono chiedere "pregando" x avere giorni di ferie, permessi...che gusto ci sarà...ma lui è lì e fa i numeri e alla Coop questo conta e a me x riprendere un LORO slogan, MI SI SCIOGLIE IL CUORE ....

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