Segue il verbale dell'incontro del 14 Giugno per il rinnovo del CCNL della distribuzione cooperativa.
Se pur breve, merita riflettere sull' interpretazione che la parte datoriale "riconosce" alla distintività cooperativa tanto sbandierata sui mezzi d'informazione e nelle politiche di marketing.
La domande che si vengono a creare sono tante. Il concetto di cooperazione è effettivamente attuale o probabilmente anacronistico del nel mondo del lavoro della grande distribuzione. Ha senso parlare ancora di CCNL della distribuzione cooperativa? Oppure sarebbe più semplice e meno fuorviante riconoscere un solo contratto, quello del commercio, degli interessi privati, della massimizzazione degli utili attraverso l'appiattimento delle condizioni contrattuali dei lavoratori? 78 euro di aumento salariale sono realmente troppi? Oppure è troppo il "potere" che le Coop stanno raggiungendo? E' veramente utile al Socio (la proprietà), che la "sua" Cooperativa sia diventata una potenza imprenditoriale? Le economie di scala sono un bene per il Socio, oppure la macchina burocratica che è stata messa in piedi è diventato un impedimento al controllo da parte della proprietà sulla parte manageriale?
Ciò che secondo noi è veramente attuale purtroppo è il problema della governance nel mondo cooperativo della GDO.
Invitiamo i Lavoratori a riflettere ancora di più su questo argomento; il dibattito è aperto.
Roma, 15 giugno 2007
Oggetto: Rinnovo CCNL Cooperazione – Esito incontro del 14-6-07
Oggetto: Rinnovo CCNL Cooperazione – Esito incontro del 14-6-07
Alle FILCAMS Regionali
e Comprensoriali
L O R O S E D I
Testo Unitario
Nell’incontro del 14/6/2007 si è entrati nel merito della piattaforma ed è stato affrontato il primo punto che riguarda i diritti e le relazioni sindacali ed è subito emerso che per questo rinnovo vi sono difficoltà non solo per la parte economica ma anche per la parte normativa.
Le Associazioni Cooperative hanno infatti premesso che le normative attuali sono già sufficienti e pertanto ritengono le nostre richieste inopportune o impossibili!
Ad esempio per quanto riguarda la nostra richiesta di estendere diritti e garanzie ai lavoratori con rapporti di lavoro diversi (franchising, marchansider, promoter.. ) hanno dichiarato che non intendono affrontarla in quanto non sono lavoratori dipendenti.
In riferimento alle ulteriori garanzie chieste circa l’applicazione dei CCNL e/o il mantenimento del CCNL della Cooperazione e la contrattazione di II° livello per i lavoratori di aziende appaltanti o a fronte di terziarizzazione si sono riservate una riflessione.
Per quanto riguarda invece l’inserimento di una normativa contrattuale che chiarisca che non devono essere appaltate o terziarizzate "attività caratteristiche delle imprese", si sono dichiarati nettamente contrarie.
Infine alla nostra richiesta di qualificare i confronti regionali "finalizzandoli a intese" hanno risposto che è inopportuno o quantomeno poco chiaro, in realtà troppo vincolante.
Ricordiamo tra l’altro che la nostra proposta di cercare intese a livello regionale è anche finalizzata a trovare terreni comuni da sottoporre alle Istituzioni sul tema delle regole per lo sviluppo commerciale e per le aperture domenicali. Ciò al fine di avere uno sviluppo equilibrato ed un ricorso al lavoro domenicale più contenuto sostenibile per le imprese e per i lavoratori!
In sostanza da queste prime risposte sulle nostre richieste che riguardano il capitolo fondamentale delle relazioni sindacali non emerge affatto la "distintività " di cui le Associazioni avevano parlato nei precedenti incontri.
Insistiamo sul fatto che sia necessario, anche al fine di recuperare competitività, introdurre nel CCNL regole certi e trasparenti che facciano fare un salto di qualità alle relazioni sindacali.
A questo scopo va prevista una estensione dei diritti per le lavoratrici e per i lavoratori attraverso una migliore regolamentazione dei rapporti e delle condizioni di lavoro.
A questo scopo va prevista una estensione dei diritti per le lavoratrici e per i lavoratori attraverso una migliore regolamentazione dei rapporti e delle condizioni di lavoro.
Abbiamo quindi sottolineato che le Associazioni devono rimuovere la loro posizione di chiusura per un confronto costruttivo su questa parte importante della nostra piattaforma rivendicativa.
Il confronto proseguirà sul tema del Mercato del Lavoro, dell’Apprendistato e dei Contratti a termine il 17/7/2007 alle ore 10.30 presso l’Hotel Metropole – Via Principe Amedeo, 3 – Roma.
Il confronto proseguirà sul tema del Mercato del Lavoro, dell’Apprendistato e dei Contratti a termine il 17/7/2007 alle ore 10.30 presso l’Hotel Metropole – Via Principe Amedeo, 3 – Roma.
Dopo il prossimo incontro saremo in grado di fare una valutazione sull’avanzamento reale della trattativa.
Cordiali saluti
p/la FILCAMS
Coppini/Carlini
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