martedì 29 aprile 2008

Strani “compagni di viaggio"


Un’altra butta tegola si abbatte sull’area commerciale dell’Ipercoop di Lastra a Signa.
Dopo la chiusura preventiva del cantiere avvenuta a Marzo (link) con la collocazione dei sigilli da parte dei Carabinieri di Scandicci, oggi la Polizia Municipale di Lastra a Signa ha affisso un’ordinanza del Comune che impone a Stefan di restare chiuso nei giorni 29 e 30 Aprile.
Il motivo?Reiterata violazione del divieto di chiusura domenicale e festivo”. Più precisamente questa sanzione sembra avvenuta a seguito di un ricorso di Stefan presentato al TAR e rigettato dallo stesso tribunale amministrativo.
Parliamo al condizionale perché un altro fatto grave è andato a sommarsi alla reiterata violazione commessa da Stefan. Qualcuno infatti avrebbe sostituito l’ordinanza affissa dalla Polizia Municipale con un cartello (quello della foto) recante la seguente scritta: “AVVISIAMO LA CLIENTELA CHE I GIORNI 29 E 30 APRILE IL NEGOZIO RESTERA’ CHIUSO PER LUTTO”. L’intento è chiaro: mascherare la reale causa della chiusura facendo appello alla sensibilità della clientela che di fronte ad un fatto luttuoso non può far altro che eprimere solidarietà ed essere “vicina” a Stefan in questo triste momento.
Di triste invece rimane la condizione di chi lavora in quel negozio e che il 25 APRILE è dovuto recarsi a lavoro perché la proprietà ha deciso di aprire l’attività in violazione delle più elementari normative commerciali.
A nostro avviso chi deve fare chiarezza in merito non è solo Stefan, ma anche Unicoop Firenze che ha scelto come uno dei suoi preferiti partners proprio la società Stefan. Quanti sono infatti questi negozi presenti all’interno di “centri commerciali” di proprietà di Unicoop Firenze? Tanti. Oltre a Lastra a Signa, Sesto Fiorentino, Empoli, Signa, Prato, ecc…
I soldi guadagnati il 25 Aprile da Stefan andranno ad alimentare il bilancio 2008 della Coop sotto forma di spese per affitto di fondo commerciale.
Gran bel business!

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