lunedì 28 settembre 2009

Morti bianche. Manifestazione di solidarietà in Unicoop Firenze.

Ricordate cosa successe circa un anno fa? Era il 2 Ottobre 2008 e un tragico incidente durante la costruzione della variante di valico in Mugello, si portò via tre eroi che stavano compiendo il loro dovere. Rosario Caruso, Giovanni Mesiti e Gaetano Cervicato, tre operai di origine calabrese e napoletana non poterono far ritorno a casa quel maledetto giorno. La piattaforma su cui stavano lavorando li fece precipitare giù, non lasciando scampo alle loro vite.
Qualche giorno dopo il mondo del lavoro si fermò per ricordare l'accaduto. Le tre Organizzazioni Sindacali CGIL-CISL-UIT di concerto con Unicoop Firenze, coinvolsero i dipendenti della Cooperativa in una raccolta volontaria di fondi destinati alle famiglie delle vittime. Per ogni singola sottoscrizione, Unicoop Firenze devolse lo stesso ammontare raddoppiando così la sottoscrizione totale, portandola a 35.000 euro.
"Il sindacato ha trovato il modo di stare a fianco delle famiglie delle vittime con un contributo che mostra anche la distintività dei valori del mondo cooperativo" afferma Dalida Angelini, segretaria regionale della Filcams della Toscana.
Aggiunge il direttore delle risorse umane di Unicoop Firenze Piero Forconi: "Niente potrà compensare il loro dolore, ma siamo da sempre a fianco delle vittime di questa grande barbarie."
I lavoratori di Unicoop Firenze, pur consapevoli che quanto devoluto non potrà mai colmare l'immenso dolore che ha colpito le famiglie dei tre operai, con questo piccolo gesto hanno voluto manifestare la loro solidarietà e il loro impegno per promuovere tutte quelle azioni che possono garantire una maggiore sicurezza sui luoghi di lavoro.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

piero forconi che parla di barbarie è esilarante

Anonimo ha detto...

mi avrebbe fatto piacere sentir dire le stesse parole da questi "SIGNORI" anche per quei lavoratori MORTI durante la costruzione dell'iper di Sesto e del nuovo Parco Commerciale Coop di Prato !!!!

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